L’Italia ospita il ponte tibetano più lungo al mondo, che ogni anno attira migliaia di visitatori e regala quella sensazione un po’ folle di volare tra due borghi.
Il mondo dei viaggi è cambiato negli anni, così come è cambiato il viaggiatore medio. Non si parte più soltanto per ‘vedere qualcosa’, ma – nella maggior parte dei casi – per vivere qualcosa. E quando si parla di esperienze, beh, il ponte tibetano resta una delle più adrenaliniche in assoluto.
Per tutti gli amanti del brivido è bene sapere che l’Italia conquista un nuovo primato, e stavolta la protagonista è proprio questa passerella sospesa: una struttura che collega due parchi a circa 80 metri d’altezza dal suolo.
Un’opera impressionante ma non per questo pericolosa. Per quanto l’altezza faccia tremare le gambe (e sì, lo fa), come tutti i ponti tibetani prevede l’imbragatura obbligatoria che rende l’esperienza sicura. Una piccola prova di coraggio, considerando che bisogna comunque guardare in basso per trovare gli scalini.
Ci troviamo in Basilicata, nel borgo di Castelsaraceno, e da quando è stato inaugurato il ponte tibetano più lungo al mondo nel 2021 il paese non è più lo stesso. Prima era uno di quei luoghi quieti, belli ma poco battuti, quelli che conoscono solo gli appassionati di trekking. Poi è arrivata questa struttura lunga 586 metri, sospesa a 80 metri dal suolo, e Castelsaraceno si è ritrovato improvvisamente al centro delle mappe turistiche.
Il ponte ha portato un’energia nuova. Non solo perché offre un panorama che si apre all’improvviso, ma perché ha trasformato l’esperienza in un modo per mettersi alla prova. Non a caso molte recensioni sotto ai video online lo dicono chiaramente: “Più impressionante da vedere che da attraversare”, oppure “Un mare di emozioni, specie se è la prima volta che affronti il vuoto”. E c’è anche chi ammette di averlo fatto solo per sfidare se stesso.
Il ponte tibetano di Castelsaraceno è speciale anche per dove si trova: è sospeso proprio tra il Parco del Pollino e il Parco dell’Appennino Lucano – Val d’Agri – Lagonegrese. Due mondi diversi, uno più selvaggio e roccioso, l’altro fatto di boschi e vallate.
Per quanto riguarda il prezzo, è tutto sommato accessibile: 25€ online, 30€ in loco, con sconti per ragazzi e pacchetti per gruppi. E sì, ci vanno quasi tutti in gruppo: amici che vogliono ridere un po’, famiglie che cercano un’esperienza diversa, coppie che vogliono fare qualcosa di ‘importante’ insieme. L’attraversata è di 1.160 passi nel vuoto, dura tra mezz’ora e un’ora, ma conviene prendersela con calma: scarpe comode, giacca non troppo ingombrante e voglia di lasciarsi sorprendere. Perché come dice qualcuno: “Sembra di volare tra le nuvole”. E per volare, sì sa, ci vuole leggerezza.