Giraffe e ippopotami a pochi passi dai visitatori, habitat riprodotti e la possibilità di fare il bagno con i pinguini affianco: chiamarlo zoo è davvero riduttivo.
Quando parliamo di zoo, l’immaginario collettivo si divide sempre: c’è chi vede questi luoghi come l’occasione per osservare specie animali e acquatiche lontane da noi e chi, invece, li guarda con una certa contrarietà. E poi arriva lui: sulla carta uno zoo safari come tanti, ma nella pratica un luogo accessibile dove non solo è possibile immergersi nella bellezza di certe specie, ma anche nell’ambiente naturale in cui vivono.

‘Safari’, di fatti, non è un termine messo lì a caso, ma ci indica che appunto non parliamo di uno zoo tradizionale, bensì di un percorso pensato per farci vivere gli animali in movimento, quasi come in un piccolo viaggio. Lo stesso viaggio immersivo che affronta chi ci si imbatte per la prima volta – ma anche la seconda e la terza.
La sua peculiarità è proprio vedere gli animali, esotici e non, da un’altra prospettiva: la loro.
Com’è davvero una giornata allo Zoom e cosa sapere prima di andarci
Allo Zoom la cosa buffa è che il colpo di scena arriva subito. Entri, fai due passi, e puff: ti ritrovi una giraffa davanti che ti squadra dall’alto come se stessi invadendo casa sua. Le zebre che passeggiano tranquille, gli ippopotami che spariscono sott’acqua e riemergono quando gli pare. Insomma, è il tipo di posto in cui ti rendi conto che non sei lì a guardare gli animali: sei tu l’ospite che sta passando nel loro salotto.

Ci troviamo a Torino e il giro è semplice, tutto in piano, senza salite complesse o percorsi complicati. Ogni habitat ha la sua storia: il Madagascar, la savana, la giungla asiatica. A volte becchi i keeper che spiegano qualcosa, altre volte capiti lì proprio mentre danno da mangiare agli animali. E sì, vedere i lemuri che ti saltano intorno (senza toccarci), è una scena che ti resta addosso.
Poi c’è la parte di cui parlano tutti: le piscine estive. Si arriva convinti di andare allo zoo e ci si ritrova sdraiati su una spiaggia bianca, con i pinguini che nuotano dall’altra parte della vetrata come se fossero in vacanza. D’estate è davvero un mezzo paradiso per chi vuole fare tutto in un posto solo.
I biglietti vanno più o meno dai 22€ ai 26€, un po’ di più se aggiungi piscine o esperienze extra. Online risparmi qualcosa e salti la coda, che non è male. In una giornata lo si vive tutto, ma se si vuole anche la parte relax vale la pena arrivare presto e prendersela con calma. Un’esperienza consigliata? Assolutamente sì.





