Chi va in bicicletta può essere sanzionato, a volte anche con multe pesanti: ecco a cosa bisogna prestare attenzione sulla pista ciclabile.
Sono sempre di più coloro che utilizzano la bicicletta come mezzo di trasporto. In Italia è stato registrato un aumento negli ultimi anni, favorito dalla realizzazione di nuove piste ciclabili. Ma per quanto possa essere una soluzione più pratica – oltre che sostenibile – rispetto alle auto, anche i ciclisti sono tenuti a rispettare determinate regole.

Scegliere la bicicletta per i propri spostamenti quotidiani permette di evitare il traffico, soprattutto nelle grandi città, riducendo di molto i costi che dovremmo sostenere muovendoci in auto o in moto. La maggiore attenzione verso l’ambiente e la sua preservazione è un altro fattore che, in tempi recenti, ha contribuito all’aumento del numero di persone che decidono di mettersi a pedalare, un’attività da cui trae beneficio anche la nostra salute.
Le piste ciclabili sono ormai diffuse, così da garantire una maggiore sicurezza a chi va in bici, tenendo separati ciclisti e automobilisti. Proprio per la loro importanza, sono regolate da una serie di norme che chiunque vada in bicicletta è tenuto a rispettare per la sua incolumità e quella degli altri: per i trasgressori sono previste sanzioni con multe anche pesanti.
Piste ciclabili, cosa non fare per evitare multe salate
Ci sono casi in cui utilizzare la pista ciclabile è obbligatorio. Un ciclista che non rispetta quanto indicato dagli appositi cartelli, circolando sulla carreggiata, rischia una multa che può andare dai 25 ai 102 euro. Per evitare sanzioni si consiglia di prestare sempre attenzione alle indicazioni. Chi pedala sul marciapiede o in altre aree riservate ai pedoni, inoltre, può essere sanzionato con una multa di oltre 40 euro.

Proseguendo, i ciclisti non possono lasciare la propria bici in sosta sulle piste ciclabili: chi ostruisce il passaggio altrui, infatti, rischia una multa dagli 80 ai 100 euro. Sono previste sanzioni anche per chi pedala contromano o per coloro che passano sulle strisce pedonali senza scendere dalla propria bici: in questo caso, la multa può andare dai 25 agli oltre 160 euro in base alla violazione.
In conclusione, possiamo dire che i ciclisti sono tenuti ad evitare comportamenti che potrebbero ledere alla propria sicurezza e a quella degli altri. La bicicletta è un mezzo di trasporto leggero, ma ciò non toglie il fatto che un suo utilizzo scorretto possa mettere in pericolo il ciclista e non solo. Ecco per quale motivo è fondamentale pedalare con consapevolezza, informarsi sulle norme del Codice della strada in merito e rispettare le indicazioni stradali.





